Con il cuore intriso di passione e desiderio espressivo Matteo ha plasmato il suo percorso nel mondo dell'arte. Le tecniche basate sulla personale e la paziente ricerca dal 2013 al 2018 lo hanno condotto alle porte di una scelta. Imbracciando flange di acquedotto e martelli rudimentali realizza amatorialmente le prime sculture sonore, i primi prototipi di Handpan allietano già le prime anime fiduciose. Nel 2022 inizia ufficialmente la sua carriera professionale come scultore.
La vicinanza con la Fondazione Luigi Tronci favorisce l'incontro con altri artigiani locali. Lo scambio di idee, strumenti, esperienze e nuove conoscenze porta l'artista ad incuriosirsi ad altre discipline, di conseguenza ai lavori di nuovi artisti.
L'esplorazione porta con sé la scoperta di nuovi confini, le opere di oggi sono costruite con l'intento di trascendere il suono e tutti gli altri sensi, concedendosi di essere l'esperienza.